Il 18 novembre 2022, la Corte d’Appello di Parigi ha accolto la richiesta del “Syndicat interprofessionnel du Morbier” di riconoscere che il recupero del suo caratteristico aspetto visivo poteva indurre in errore il consumatore sulla sua vera origine.
Tutte le parti del settore del Morbier volevano in particolare difendere il suo “tratto distintivo“, la linea scura centrale e orizzontale conosciuta in tutto il mondo dal Morbier. La commercializzazione di prodotti con le caratteristiche visive di questo formaggio DOP a latte crudo potrebbe incoraggiare i consumatori ad acquistare un prodotto contraffatto, la cui produzione potrebbe non essere conforme al disciplinare che garantisce un prodotto del territorio.
Al di là del caso particolare del Morbier, la sentenza emessa era attesa da tutti i prodotti DOP il cui successo è a rischio a causa di imitazioni illegali. Dopo oltre dieci anni di battaglie legali, il “Syndicat interprofessionnel du Morbier” è soddisfatto di questa decisione. È stato preso in considerazione il parere emesso nel dicembre 2020 dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea sull’interpretazione del regolamento europeo che definisce la protezione dei prodotti DOP.
La CGUE aveva confermato che la DOP non si limita a vietare l’uso da parte di terzi del nome registrato. Vieta anche la riproduzione della forma o dell’aspetto caratteristici di una DOP quando ciò può indurre in errore il consumatore sulla vera origine del prodotto. In particolare, occorre valutare se un elemento dell’aspetto del prodotto possiede una caratteristica particolarmente distintiva tale che la sua riproduzione, combinata con altri fattori, possa indurre il consumatore a credere che il prodotto imitato sia coperto dalla denominazione.
Per Joël ALPY, presidente del “Syndicat du Morbier“, “questa decisione era molto attesa. Essa rafforza la protezione del Morbier estendendola alle sue caratteristiche visive e, in particolare, alla sua linea d’autore. Il Morbier è un prodotto proveniente da un’area geografica ben definita, il “Massiccio del Giura”, e prodotto secondo un know-how riconosciuto e controllato. Questo riconoscimento è un incoraggiamento per tutti gli operatori delle filiere DOP che perpetuano le tradizioni e contribuiscono a un’economia sostenibile e non delocalizzabile.”
Fonte: Syndicat du Morbier