Agrisole
Nella promozione dei prodotti alimentari DOP e IGP serve un cambio di passo. Dai grandi brand del Parmigiano Reggiano DOP e del Prosciutto di Parma DOP passando per denominazioni di più recente riconoscimento ma dai grandi volumi potenziali (come la Mortadella Bologna IGP) l’imperativo è uno solo: virare in maniera decisa sul rapporto diretto con il consumatore. E questo perché la promozione dei prodotti alimentari made in Italy di qualità non può essere più affidata solo a canali tradizionali come stampa e televisione, ma occorrono sempre più iniziative mirate a creare un link diretto fra i produttori e i consumatori. Iniziative centrate su degustazioni nei punti vendita, fiere
oppure ancora progetti che passando per un maggior coinvolgimento del pubblico attraverso i social forum puntino però a vere e proprie occasioni di incontro. Un cambio di rotta quindi dettato innanzitutto da una necessità: molti produttori sono convinti che, soprattutto all’estero, la strada più efficace per combattere le contraffazioni sia quella di spiegare le differenze. Senza abbassare la guardia sul piano della tutela e delle azioni legali di protezione dei marchi, tuttavia, la valorizzazione dei grandi brand made in Italy deve passare per la diffusione presso il pubblico delle caratteristiche e della maggiore qualità di un prodotto DOP e IGP rispetto all’analogo prodotto non a marchio.
