La Melannurca Campana IGP da sola riduce sensibilmente il colesterolo plasmatico. Non è solo, come è già noto, altamente nutritiva per l’alto contenuto di vitamine B1, B2, PP e C, ricca di fibre per l’eccezionale rapporto acidi/zuccheri, ma adesso si scopre cha anche maggiore efficacia nell’inibire l’assorbimento intestinale del colesterolo. E’ il risultato di uno studio clinico, pubblicato qualche settimana fa su un’importante rivista internazionale, condotto su 250 persone sane scelte a caso, di età compresa tra 31 e 81 anni per gli uomini e 30-83 per le donne, con lieve ipercolesterolemia e con un indice di massa corporea (BMI) di 18-30 kg/m al quadrato.
Lo dichiara il direttore del Dipartimento di Farmacia della Federico II di Napoli, Ettore Novellino. Lo studio monocentrico, condotto dal team del professore Gian Carlo Tenore della stessa facoltà, rileva che dopo solo due mesi di somministrazione mirata sull’uomo, la melannurca campana Igp è in grado di ripristinare il corretto profilo colesterolemico plasmatico in maniera più efficace rispetto a tutte le altre cultivar presenti sul mercato, in particolare le mele del Trentino Alto Adige.
Proprio la Federico II in questi giorni, in collaborazione con un’azienda farmaceutica di Trani, ha curato la produzione di un integratore alimentare in capsule a base di estratto polifenolico (procianidine 315 mg e florizina 10 mg di Melannurca Campana IGP per il colesterolo e 220 mg di procianidine e 3,5 mg per la cura contro la caduta dei capelli), in attesa di andare su un più ampio mercato. Una conferma di come questo frutto sia buono per tutte le stagioni della vita.
Fonte: affariitaliani.it