Nel 2015, per il quarto anno consecutivo, i prezzi delle principali materie prime alimentari sono diminuiti, con un calo in media del 19,1 % rispetto ai livelli dell’anno scorso. Lo rileva l’indice dei prezzi Fao, che si è attesto nel 2015 su una media di 164,1 punti. A dicembre l’indice è sceso ancora dell’1,0% rispetto al valore rivisto di novembre, con il calo dei prezzi della carne, dei prodotti lattiero-caseari e dei cereali che ha più che compensato i guadagni registrati dallo zucchero e dagli oli vegetali.
«Forniture abbondanti a fronte di una domanda mondiale timida e l’apprezzamento del dollaro sono la ragione principale per la generale debolezza che ha dominato i prezzi alimentari nel 2015» ha affermato il capo economista Abdolreza Abbassian.
Fonte: Avvenire