Un’eccellenza tra le aziende storiche che promuovono il made in Italy oltre il territorio nazionale condivide con “Il Mondo del Latte” i progetti più interessanti di sostenibilità produttiva, animale e di packaging. Ce ne parla Laura Ferrari, presidente della Ferrari Giovanni Industria Casearia.
Ferrari Giovanni Industria Casearia è un primattore tra le storiche aziende lattierocasearie che promuovono il made in Italy oltreconfine: la presidente Laura Ferrari ne illustra la strategia sui temi della sostenibilità. Qual è stato il più importante risultato raggiunto nel 2023 e quale l’obiettivo che state perseguendo in questo secondo semestre 2024?
In questo biennio, con riferimento alla sostenibilità, stiamo implementando, tra gli altri, un progetto che prevede la revisione dei processi per ridurre i consumi energetici e l’autoproduzione di energia.
Abbiamo installato un impianto fotovoltaico sullo stabilimento di Fontevivo – racconta a Il Mondo del Latte Laura Ferrari, presidente di Ferrari Giovanni Industria Casearia – e nel 2024 raddoppieremo l’autoproduzione anche nello stabilimento di Ossago Lodigiano. Acquistiamo il 100% dell’energia da fonti sostenibili e il nostro obiettivo è di autoprodurre da fonti rinnovabili per almeno il 35% del nostro fabbisogno.
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Quali sono i focus su cui punta la filiera lattiero-casearia di Ferrari? Nel nostro progetto “Casa della Sostenibilità” il tema primario che interessa la filiera è il benessere animale. La filiera degli stabilimenti Ferrari è certificata CSQA per il benessere animale. In particolare, il Parmigiano Reggiano di Montagna è prodotto esclusivamente con latte certificato per il benessere animale. Inoltre, la Quasi totalità della produzione è certificata come proveniente da coltivazioni “no deforestazione”.
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Fonte: Il Mondo del Latte
