Brexit e pandemia causa del calo delle vendite alimentari in Inghilterra. La domanda di prodotti food italiani in calo a causa della chiusura di ristoranti e bar e del crollo del turismo.
Regno Unito in controtendenza: le esportazioni italiane, in aumento pressochè ovunque, quando si tratta di attraversare la Manica hanno registrato un calo del 2,7%, secondo gli ultimi dati Istat relativi ai primi undici mesi del 2021. La prima ragione che viene in mente per spiegare questa flessione è Brexit.
La seconda ragione è la pandemia. Durante il 2021 ci sono stati cinque mesi di lockdown o rigide restrizioni in Gran Bretagna. La domanda di prodotti agroalimentari italiani, ad esempio, è calata a causa della chiusura di ristoranti e bare del crollo del turismo.
Allo stato attuale è difficile poter attribuire questo dato negativo ma non allarmante interamente a Brexit -, spiega Gabriella Migliore, responsabile del Desk operativo Brexit dell`Agenzia ICE di Londra -. Se l`export italiano continuerà a calare nei prossimi mesi allora avremo la conferma che Brexit è la componente predominante».
Vista la combinazione di Brexit e Covid, un calo dell’export del 2,7% sembra contenuto.
Fonte: Il Sole 24 Ore