Tra i protagonisti del “Geographical Indications Kick-Off Meeting”, che si terrà a Siena il 5 febbraio, sarà presente anche Kenichi Kuroiwa, Capo sezione della Divisione Proprietà Intellettuale, Ufficio Affari Industria alimentare del Ministero dell’Agricoltura, delle Foreste e della Pesca (MAFF).
Una presenza importante quella di Kuroiwa in un momento fondamentale per i rapporti commerciali tra Unione Europea e Giappone. Dal 1° febbraio entra infatti in vigore il “Jefta“, l’accordo commerciale più vasto mai concluso dall’UE, che prevede la creazione di una zona di libero scambio tra le due parti, attraverso la graduale eliminazione dei dazi sui beni reciprocamente importati e la soppressione di alcuni ostacoli normativi. Un’operazione che interessa 600 milioni di persone e l’eliminazione di oltre un miliardo di euro di dazi pagati ogni anno dall’Europa per esportare nel Paese del Sol Levante.
A beneficiare nell’immediato dell’accordo, siglato il 17 luglio scorso a Tokyo, saranno i prodotti europei a indicazione geografica, complessivamente 217, in cui primeggiano i 45 italiani, prima soggetti ad una tassazione fino al 40%.
Per quanto riguarda l‘export di prodotti “food” italiani sono 19 le Indicazioni geografiche tutelate, di cui 14 DOP e 5 IGP, per un export totale previsto di 3,2 miliardi di euro, che porterebbero, con il 10% dell’export complessivo, il Giappone ad essere per il Bel Paese il 5°mercato extraeuropeo per prodotti IG. Per quanto riguarda il settore wine invece sono 25 le IG tutelate: 23 DOP E 2 IGP, l’Italia diventerebbe il terzo fornitore di vino del Giappone che diventa a sua volta ottava destinazione del vino italiano nel mondo.
Prodotti italiani compresi nel Jefta:
FOOD: Aceto Balsamico di Modena IGP, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, Asiago DOP, Bresaola della Valtellina IGP, Fontina DOP, Gorgonzola DOP, Grana Padano DOP, Mela Alto Adige IGP, Mortadella Bologna IGP, Mozzarella di Bufala Campana DOP, Parmigiano Reggiano DOP, Pecorino Romano DOP, Pecorino Toscano DOP, Prosciutto di Parma DOP, Prosciutto di San Daniele DOP, Prosciutto Toscano DOP, Provolone Valpadana DOP, Taleggio DOP, Zampone Modena IGP.
WINE: Asti DOP, Barbaresco DOP, Bardolino DOP, Bardolino Superiore DOP, Barolo DOP, Bolgheri DOP, Bolgheri Sassicaia DOP, Brachetto d’Acqui DOP, Brunello di Montalcino DOP, Campania IGP, Chianti DOP, Chianti Classico DOP, Conegliano Valdobbiadene – Prosecco DOP, Dolcetto d’Alba DOP, Franciacorta DOP, Lambrusco di Sorbara DOP, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOP, Marsala DOP, Montepulciano d’Abruzzo DOP, Prosecco DOP, Sicilia DOP, Soave DOP, Toscano IGP, Valpolicella DOP, Vernaccia di San Gimignano DOP, Vino Nobile di Montepulciano DOP.