Arriva dalla Polonia la carne fresca di agnello che porta a 1118 il totale dei prodotti DOP, IGP, STG iscritti nel registro Ue. La Jagnięcina podhalańska IGP è ottenuta da agnelli di età non superiore ai 60 giorni che possono appartenere a tre diverse razze: «polska owca górska» (ovini polacchi di montagna), «polska owca górska odmiany barwnej» (ovini polacchi neri di montagna) e «cakiel podhalański» (razza primitiva di ovini), senza possibilità di incroci fra le stesse. La zona di produzione è limitata ad alcuni comuni dei distretti di Cieszyn e Żywiec nel voivodato di Slesia; nel voivodato di Małopolskie gli interi distretti di Nowy Targ e Tatra e parte di quelli di Sucha Beskidzka, Limanowa e Nowy Sącz. Gli elementi più caratteristici e distintivi della Jagnięcina podhalańska IGP sono il sapore e il profumo, che ricordano le carni di selvaggina, in particolare il capriolo. Le carni sono contraddistinte da un colore rosa chiaro e da una consistenza al contempo tenera e morbida, conferita dal basso tenore di grassi e dalla succosità notevole.
Reg. UE 929 del 08.10.2012 – GUUE L 277 dell’11.10.2012