L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI) parteciperà anche quest’anno a NutriMi, il Forum di Nutrizione Pratica – XIV edizione, che si terrà il 6 e 7 luglio in edizione virtuale. L’evento, uno degli appuntamenti più attesi e frequentati sul mondo della nutrizione in Italia, rientra nell’attività di sensibilizzazione dei professionisti della salute svolta dall’Istituto, per informare la classe medico-scientificasulle rinnovate qualità nutrizionali dei salumie sull’importanza del consumo di carne suina in una dieta equilibrata. E di qualità nutrizionale dei salumi si parlerà la mattina di martedì 7 luglio nell’incontro ‘ALIMENTAZIONE E ATTIVITÀ FISICA’ a cui parteciperà Michelangelo Giampietro, Medico Specialista in Medicina dello Sport e in Scienza dell’Alimentazione e Collaboratore del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). Giampietro affronterà il tema del rapporto fra consumo di carne e salumi e attività sportiva nel suo intervento “Il recupero post allenamento: quando e come intervenire con un’alimentazione mirata”.
Tra le numerose possibilità di realizzare uno spuntino “dopo allenamento” gustoso e, allo stesso tempo idoneo alle specifiche esigenze nutrizionali, si può proporre all’atleta un panino (100 g di pane tipo rosetta) con una porzione (50 grammi) di salumi italiani, come prosciutto crudo o bresaola, nel rispetto della corretta associazione tra carboidrati complessi (necessari per ripristinare il glicogeno muscolare ed epatico) e proteine. In particolare, la presenza nei due ingredienti di questo snack dei tre amminoacidi ramificati (valina, isoleucina e leucina) è importante perché stimolano la sintesi proteica e velocizzano la ricostruzione delle fibre muscolari per riparare il danno dovuto alla rottura cellulare, tipica degli sforzi intensi e prolungati. Le proteine fornite dai salumi sommate a quelle del pane permettono, in genere, di ottenere un rapporto carboidrati: proteine pari a 3/4:1, esattamente quello che serve dopo un allenamento/gara per riparare e incrementare la massa muscolare e accelerare la ricostruzione del glicogeno. Non dimentichiamo anche che l’intensa attività fisica comporta sudorazione e perdita di minerali, soprattutto cloruro di sodio, che deve essere assolutamente reintegrato.
Paradossalmente, la presenza di sale nei salumi, fondamentale per la conservazione, apporta dei benefici nella dieta degli atleti” ha affermato Giampietro. All’interno dell’area espositiva di NutriMi sarà presente uno stand virtuale dell’IVSI, in cui sarà possibile interagire direttamente con i rappresentanti dell’Istituto e con Marianna Tolin, Biologa Nutrizionista esperta in Scienze dell’Alimentazione, per approfondire la propria conoscenza su salumi e carne suina e il loro profilo nutrizionale, chiarendo eventuali dubbi e curiosità. Inoltre, con una visita virtuale dello stand interattivo, sarà possibile scaricare materiali scientifici, come il booklet “Salumi e carne suina, sappiamo cosa mangiamo?” realizzato ad hoc per la classe medica, e raggiungere il sito e i canali social SalumiAmo.
Fonte: Istituto Valorizzazione Salumi Italiani
SCARICA IL COMUNIVATO COMPLETO