Sabato 23 e domenica 24 ottobre il Presidente di The Chocolate Way, Nino Scivoletto, accompagnato da Grazia Dormiente, Presidente del Comitato Scientifico della Associazione europea, hanno accolto Diane Dodd, nominata da Stefano Dominioni, Segretario Esecutivo, Direttore Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari Culturali dell’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa, quale esperto indipendente, per la valutazione esterna della candidatura.
Il programma della visita ha previsto nella giornata di sabato 23 la visita al “Museo del Cioccolato” per conoscere la storia del cioccolato di Modica dal 1746 ad oggi e per assistere nella nuova ala dedicata “Galleria del Cacao”, alla lavorazione a bagnomaria del cioccolato di Modica eseguita dal maestro cioccolatiere Daniele Giurdanella. Di seguito è stata la volta del “Dammusu ro ciucculattaru”, laboratorio animato dall’operatore museale Gianni Frasca , che ha prodotto le mitiche barrette di cioccolato di Modica secondo la tecnica settecentesca, sullo spianatoio di pietra lavica alimentato a fuoco vivo.
Quindi si è passato all’esame del voluminoso Dossier, presentato nel mese di luglio scorso, composto da oltre 500 pagine; esaminati tutti gli aspetti più significativi, dalla consistenza della Associazione alla sostenibilità economica; dalle attività attuali dei singoli soci dei diversi Paesi europei a quelle concertate per i prossimi anni; dai processi di internazionalizzazione con particolare riferimento ai rapporti con l’IILA(Istituto Italo Latino Americano) e con l’Università IULM in relazione al progetto di realizzazione del docufilm sul cacao e il cioccolato dal Messico all’Italia; dalla rete europea dei Musei del cioccolato e delle istituzioni culturali europee in qualche modo legate al cacao e cioccolato, alle iniziative volte a coinvolgere i giovani studenti di tutta l’Europa in un processo di conoscenza della storia del cacao e del cioccolato, con particolare riguardo alla componente etica.
Un itinerario turistico della Via del cioccolato a Modica ha formato oggetto della programmazione della seconda giornata di visita della Dodd a Modica, che partendo dal Duomo di San Giorgio è proseguito per Santa Maria del Gesù, Santa Maria di Betlem, San Pietro e infine la visita al “Museo delle Arti e Tradizioni Popolari Serafino Amabile Guastella”.
La Dodd è rimasta assai colpita della bellezza del patrimonio monumentale della città di Modica , del quale ha potuto apprezzare ogni elemento grazia ad Attilio Ruta, esperta e illuminata guida turistica , messa a disposizione dal Sindaco di Modica.
L’attenzione della Dodd, si è soffermata sulle straordinarie potenzialità del complesso monumentale di Santa Maria del Gesù e sul già citato Museo Demo Etno Antropologico che ha definito “ Un incredibile viaggio attraverso tradizioni rurali in agricoltura, tessitura eredità culturali e sociali in un luogo meraviglioso”.
Diana Dodd, nella sua qualità di Presidente dell’ Istituto internazionale di gastronomia, cultura, arte e turismo, ha con l’occasione valutato ed espresso un apprezzamento per l’offerta culturale, gastronomica e turistica della città di Modica.
L’esperto, dopo la visita ispettiva a Modica, preparerà una relazione sulla conformità del network The Chocolate Way con i criteri del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, Risoluzione CM/Res (2013)67 e, con molta probabilità, acquisirà ulteriori elementi attraverso appositi incontri con altri membri della Associazione europea e con la consulente esterna della Associazione Emanuela Panke.
La delegazione della Associazione The Chocolate Way era composta inoltre dall’Arch. Alessandro Ferrara che il Presidente ha scelto come consulente esperto in patrimonio monumentale, dal Prof. Duccio Gennaro per la sua competenza in materia di itinerari culturali turistici e dalla Dottoressa Paola Cicero, infaticabile assistente del Presidente, che ha egregiamente svolto anche la funzione di interprete.
Fonte: The Chocolate Way