L’istituto friulano Ineq è stato scelto all’unanimità dagli allevatori sardi per certificare il tipico agnello. Recentemente alla lunga lista di prodotti attestati dall’Istituto Nordest Qualità di San Daniele si è aggiunto quindi anche l’Agnello di Sardegna IGP. Già da molti anni gli italiani per le feste natalizie portano sulle proprie tavole Cotechino e Campone di Modena IGP, prodotti certificati Ineq, ma la novità è l’agnello. L’istituto è il nuovo organismo di controllo designato dal Consorzio di tutela della IGP Agnello di Sardegna.
“Si tratta di un ottimo risultato per il nostro istituto – sottolinea il direttore Francesco Ciani – ma soprattutto peri il made in Italy, visto che il suo successo nel settore agroalimentare passa anche attraverso le certificazioni di qualità. Il fatto che un prodotto abbia “passato” tutta una serie di controlli previsti dai rigidi disciplinari Ue permette al consumatore di fare acquisti sicuri in fatto di qualità e di certezza dell’origine. Il riconoscimento IGP è una garanzia per l’allevatore e per il consumatore». La scelta, che ha visto il voto unanime da parte degli allevatori sardi, è avvenuta agli inizi di dicembre a Macomer (Nu) nel corso dell’assemblea dei soci.
Fonte: Messaggero Veneto