La regina rosa dei salumi italiani, la Mortadella Bologna IGP, ha attraversato virtualmente l’Italia – da Nord a Sud – per scoprire le migliori ricette della tradizione nazionale e unirle con un “fil rose” del gusto. Un “pink tour” di 100 tappe nelle 20 Regioni italiane, in cui 15 esperti food blogger hanno reinterpretato i migliori piatti delle nostre Regioni inserendo la Mortadella Bologna come ingrediente distintivo in ognuno di essi, senza snaturarli ma esaltandone le sue caratteristiche e il suo gusto inconfondibile e soprattutto dimostrandone la sua estrema versatilità in cucina.
Nasce proprio con questo obiettivo “100 di questi piatti”, il progetto ideato dal Consorzio Mortadella Bologna con la collaborazione dell’Associazione I Love Italian Food – il network internazionale che promuove il made in Italy nel mondo attraverso una community social di 1 milione e mezzo di utenti e una rete di 8.000 professionisti tra chef, ristoratori, blogger e giornalisti. Il “diario di bordo” è un progetto editoriale, ospitato sulle piattaforme web con un sito dedicato, www.mortadellabologna.com 100piatti, corredato da un “reportage fotografico” realizzato con maestria dai food blogger autori delle ricette, che vede la Mortadella Bologna IGP ospite dei migliori piatti delle nostre Regioni, interpretati con gusto personale e nuove idee, più moderne, innovative e pratiche.
Ricette originali, semplici e di veloce realizzazione: questo il mood di #100diquestipiatti, nato per essere facilmente condivisibile attraverso la rete e raggiungere il più ampio pubblico possibile, con azioni mirate attraverso i canali social ufficiali del Consorzio (Sito Web, Facebook, Twitter, Instagram), per permettere a chiunque di poter realizzare “i 100 piatti” a casa propria. Sul sito www.mortadellabologna.com/100piatti, l’intero ricettario in una raccolta di facile accesso. L’utente potrà effettuare le ricerche per categorie: regione, ingredienti, tipologia di piatto, difficoltà e tempo di realizzazione. Ogni ricetta è in doppia lingua, italiano e inglese, e può essere condivisa su Facebook o scaricata in formato pdf.
Fonte: Consorzio Mortadella Bologna