Altroconsumo
Che sia italiano o ungherese deve essere segnalato in etichetta. L’origine geografica del prodotto è sempre obbligatoria. Se il miele non è stato confezionato in Italia, è però sufficiente segnalare che si tratta di un miele originario o non originario CE. In Italia, invece, la normativa è più restrittiva: se il miele è stato confezionato sul nostro territorio, l’origine del prodotto va specificata con il nome dei Paesi di origine. Tutti i prodotti del nostro test si attengono agli obblighi di legge. Noi però siamo andati oltre e abbiamo verificato che quanto scritto in etichetta fosse vero. Per farlo ci siamo serviti dell’analisi pollinica, che svela la natura dei polline e indica, dunque, l’origine geografica del miele. Non ci sono grandi sorprese. Solo Marlene e Luna di Miele (miscele di mieli originari e non originari CE) sono risultati provenienti prevalentemente dal Centro e Sud America, anche se non si può escludere del tutto in questi prodotti la presenza di miele di origine europea.