Corriere della Sera
Parcheggi esauriti, incolonnamenti e code ai caselli autostradali, invito ai pendolari veronesi di muoversi da casa mezz’ora prima del solito, treni da Milano con gente in piedi in prima e seconda classe, record di espositori e visitatori, folta presenza di buyer stranieri. La grande esposizione europea del vino che si sia tenendo in questi giorni a Verona non solo si riconferma ai suoi livelli record ma mostra come la vitalità degli imprenditori del settore sia tutt’altro che spenta anche nell’Anno Quinto della Grande Crisi. Piccoli e medi industriali sfidano la recessione in campo aperto, esportano 5o% del prodotto e pensano addirittura dì conquistare i mercati emergenti. Magari sfondando nell’e-commeree cinese come stanno tentando concretamente di fare proprio in queste settimane. Se dalla città dell’Arena torniamo a Milano possiamo serenamente replicare le stesse considerazioni. Quella che si apre oggi alla Fiera di Rho ha tutte le carte in regola per essere un’altra grande edizione del Salone del Mobile, evento leader nel panorama internazionale del design.