L’Avvenire
Martelli (Assoenologi): +10% nelle esportazioni. Restano le incognite sul futuro nel mercato asiatico. La Cina è vicina, s’il vous plait. Non è mai andata così bene ai viticoltori italiani – si produce meno, si consuma meno ma l’export fattura alla grande – eppure Giuseppe Martelli è convinto che il gigante asiatico stia prparandoci una pessima sorpresa, con l’aiuto dei francesi. Assoenologi è il think tannk del settore e i dati diffusi dal suo direttore – che presiede anche il comitato nazionale vini – sono considerati attendibili. Al 68° congresso dell’associazione, che si aprirà ad Alba il 4 luglio, Martelli annuncerà che su cinque bottiglie vendute nel mondo una è italiana e che il settore non ha problemi di cassa.
Tuttavia, il risveglio dopo la crisi, ammette in quest’intervista, potrebbe essere amaro anche per la locomotiva del made in Italy.