Un alimento buonissimo. Sia da solo oppure accompagnato con altri cibi o ancora come ingrediente di ricette. Al lardo “Arnad”, prodotto tipico della Valle d’Aosta, l’unico ad essere certificato con la sigla “DOP”, cioè denominazione di origine protetta, è dedicata la quarantaseiesima edizione della festa del Val d’Aosta Lard d’Arnad DOP che si svolgerà tra il 27 e il 30 agosto nel piccolo paese valdostano, appunto Arnad.
Una vera delizia per il palato, che si combina perfettamente ai piatti tipici della cucina locale. Come si dice per gli accostamenti di buon gusto, anche il Val d’Aosta Lard d’Arnad DOP va bene su tutto, tanto da venire utilizzato persino per accompagnare il dessert. Tra le combinazioni più “normali”, non possono mancare quelle con i primi e i secondi piatti. Tra il lardo e questo paesino di montagna c’è una lunga consuetudine, che risale almeno al sedicesimo secolo e si tramanda da una generazione all’altra. I maiali da cui si estrae il lardo non vengono nutriti con mangimi integrati, ma con castagne e ortaggi opportunamente stagionati.
Fonte: Torino Cronaca