Il Resto del Carlino
Camminano sulla gomma, dormono su materassi appositi, stanno fresche tutto l’anno grazie a grandi ventole di 6 metri di diametro, d’estate bevono acqua refrigerata. E quando vogliono uscire all’aperto c’è un ettaro di terreno dove muoversi e sgranchirsi le gambe. Le tre stalle della famiglia Ghiaroni sono un’azienda modello per la produzione di Parmigiano Reggiano biologico, gli unici di queste dimensioni a fare solo formaggio bio in tutto il comprensorio del re dei formaggi (5 province, da Bologna fino a Mantova). Il massimo della naturalità passa attraverso grandi investimenti in tecnologie, «e grandi mutui per comprarle», sospira Maurizio Ghiaroni che col fratello Enzo (e le mogli) gestisce 250 ettari di terreni (cereali e foraggi) e accudisce una stalla con 600 vacche. Da qui escono fiumi di latte che finiscono al caseificio, la Casearia Sant’Anna, che è oggi il più grande produttore di Parmigiano Reggiano bio: 13-14mila forme nel 2012 con l’apporto del latte anche delle stalle di due cugini.