Il Ministero dell’Agricoltura riconosce il Consorzio di tutela dell`olio Terra d’Otranto DOP e i produttori salentini si preparano a una nuova avventura con tanti controlli, per garantire la migliore qualità dell`extravergine sulle tavole dei consumatori.
Il Dicastero dell`Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, attraverso un documento firmato dal direttore generale per la promozione della qualità agroalimentare, ha ufficializzato il ruolo che il Consorzio da ora in poi avrà nel campo della promozione e della valorizzazione del caratteristico olio di origine protetta Terra d’Otranto DOP, attribuendogli anche le funzioni di vigilanza, tutela e informazione del consumatore.
Si tratta di un passaggio che, per gli imprenditori olivicoli che puntano alla qualità del prodotto, rappresenta un punto di svolta dopo oltre un decennio, trascorso a combattere contro la deva- stazione causata dal batterio Xylella fastidiosa e i ritardi burocratici nei reimpianti di cultivar resistenti.
“Con questo passaggio siamo diventati un`Istituzione pubblica a tutti gli effetti – sottolinea il presidente del Consorzio Giovanni Melcarne – e ora siamo l’unico interlocutore accreditato presso il Ministero per tutto ciò che riguarda l’olio DOP Terra d’Otranto”.
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Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno
