Una ricerca pubblicata su Sustianability n°15 (2023), analizza la sostenibilità economica e finanziaria delle imprese agroalimentari italiane a marchio DOP e IGP utilizzando i soci del Consorzio del Prosciutto di Parma DOP come modello.
La ricerca di Mattia Iotti del dipartimento di Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Parma e Giuseppe Bonazzi della Facoltà di Agronomia dell’Università di Buenos Aires, pubblicata sul numero 15 di Sustainability (2023) analizza la sostenibilità finanziaria del Prosciutto di Parma DOP, con l’obiettivo di evidenziare tre aspetti principali: l’accessibilità al mercato del credito per sostenere i costi di stagionatura e la relativa pianificazione finanziaria; i flussi finanziari generati da immobilizzazioni nel medio e lungo periodo e gli investimenti necessari; difficoltà di accesso al mercato dei capitali per le piccole e medie imprese (PMI).
La ricerca ha preso in analisi i rendiconti annuali e i rapporti di copertura degli interessi tutte le 140 imprese del Consorzio e, di queste, i dati del rendiconto annuale di 101 società nell’arco di 10 anni, per 840 osservazioni comprese nel periodo 2012-2021.
I risultati della ricerca mostrano che le aziende produttrici hanno progressivamente aumentato la loro dimensione rispetto alla condizione artigianale iniziale. Nonostante ciò, su 840 osservazioni relative a 103 imprese su una serie di 10 anni, le aziende hanno mostrato una redditività modesta, soprattutto se paragonata al costo del debito. Inoltre la durata del ciclo di invecchiamento del Prosciutto di Parma DOP ha ricadute negative sulla redditività aziendale.
Lo studio infine suggerisce di migliorare la gestione delle imprese a beneficio di manager e detentori di capitale di rischio; migliorare il rapporto tra imprese e banche fornendo informazioni su comportamenti aziendali finanziariamente sostenibili; ridurre il rischio di default delle imprese, riducendo così il rischio sociale; ridurre il rischio di perdita delle garanzie fornite da soggetti privati; valutare l’impatto di un aumento dei tassi di interesse, avvenuto nel 2022, sulla sostenibilità finanziaria delle aziende nel prossimo decennio.