Il Sole 24 Ore
Una regione tutta Dop. Che il settore alimentare dell’Emilia-Romagna rappresenti un’eccellenza del made in Italy è testimoniato non solo dalla presenza di marchi di primissimo primo piano dell’industria alimentare nazionale ma anche dal peso delle produzioni Dop e Igp. L’Emilia-Romagna è infatti laregione italiana con il maggior numero di riconoscimenti Ue (secondo i dati di Coldiretti sono infatti 35 contro i 32 del Veneto e i 26 di Toscana e Sicilia) ma non solo. Al di là della leadership nel numero di marchi ciò che spinge a parlare dell’Emilia-Romagna come di una regione Dop sono i dati sul fatturato. Tra Parmigiano reggiano, Grana padano, Prosciutto di Parma, Aceto Balsamico di Modena, Mortadella Igp Bologna e altri «i prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna vantano
un fatturato al consumo di 3,5 miliardi di euro pari al 42% circa del giro d’affari dell’intero paniere Dop e Igp made in Italy» stima Mauro Rosati, segretario della Fondazione Qualivita (che ogni anno realizza in collaborazione con il ministero per le Politiche agricole un atlante delle Dop e Igp italiane).