Il Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano DOP dona 5 mila euro a due iniziative internazionali di beneficenza nel ricordo del giovane ambasciatore Luca Attanasio
A un anno dalla scomparsa del giovane ambasciatore Luca Attanasio, giunge il segno della solidarietà del Parmigiano Reggiano. Grazie al progetto La Forma del Cuore, della Nazionale del Parmigiano Reggiano, è stato possibile donare 5.000 euro a due iniziative internazionali di beneficenza. Il ricavato è la somma dell’asta di beneficenza della forma più vecchia del mondo, a Oviedo, e della vendita delle maglie della Nazionale stessa.
Il primo progetto sostenuto è finalizzato all’attività del Centro medico Mama Sofia: si tratta del primo centro dedicato alla malnutrizione nella città di Boma (in Congo Centrale, nella Repubblica Democratica del Congo), inaugurato a marzo 2021, in memoria dell’ambasciatore Luca Attanasio, dell’autista Mustapha Milambo e del carabiniere della scorta, Vittorio Iacovacci. Il Centro medico ha il compito di accogliere tutti i bambini nelle zone rurali e garantire un supporto medico e la sensibilizzazione per la prevenzione delle malattie di malnutrizione. Il Centro medico dovrebbe potere servire almeno alcune centinaia di bambini.
Il secondo è finalizzato all’associazione “Aiutiamo padre Marco”, il missionario reggiano in Uganda per la realizzazione degli allestimenti del Padiglione pediatrico nella Missione del villaggio di Apeitolim (Uganda) a servizio di migliaia di bambini, i cui genitori sono principalmente nomadi. La struttura, già avviata grazie a una Onlus di Modena, deve essere completata entro il 2022. Le risorse consegnate serviranno a contribuire alla formazione del personale, al suo arruolamento e all’acquisto di quanto necessario al funzionamento dell’ospedale.
“Complimenti alla Nazionale del Parmigiano Reggiano – afferma Zakia Seddiki Attanasio, moglie del giovane ambasciatore trucidato in Congo – vi ringrazio per la vostra iniziativa e soprattutto la vostra fiducia per sostenere il progetto del centro medico Mama Sofia per i bambini denutriti in Congo centrale in memoria dei Caduti del 22 di febbraio 2021 a Goma in Repubblica Democratica del Congo. Luca Attanasio era pronto ad accompagnarmi per questo progetto, purtroppo non ha potuto vederlo con i suoi occhi, ma grazie a persone come voi, il centro è operativo e salva tantissimi bambini in difficoltà. Vi ringrazio d’avere contributo per continuare a ridisegnare il mondo insieme come l’avevo sognato con Luca. Da marzo più di 400 bambini sono stati presi in carico grazie a esempi di generosità come questo”.
La forma più vecchia del mondo è stata messa all’asta dalla moglie di Erio Bertani, Susetta Sforacchi, l’agricoltore scomparso nel 2018 all’età di 77 anni, per diversi anni presidente della Latteria sociale Tabiano di Viano – prima premiata con la Nazionale nel 2001 – che nel 2000 acquistò le prime due forme di Parmigiano Reggiano marchiate Qualità di Montagna e le conservò così a lungo.
“Erio – ricorda la moglie Susetta Sforacchi – aveva sempre in mente di fare tante cose, per il bene della società che rappresentava. Era un vulcano di idee ed era giusto sostenere questi progetti. Per altro, a Padre Marco Canovi lui era legato da fraterna amicizia e stima incondizionata. Sarebbe orgoglioso di questi progetti”.
La forma tra le più antiche al mondo, forte di oltre 10 anni d’età, è stata aggiudicata da Aradi, una catena spagnola che serve oltre 400 negozi tra i migliori del mondo tra ristoranti e altro e che alla sua apertura dedicherà un evento a Barcellona.
Fonte: Consorzio del formaggio Parmigiano Reggiano