Fast food, Street food, Food delivery, in altre parole nuova ristorazione, un settore che in 5 anni è cresciuto dell’8% e con 210mila esercizi ha sorpassato di gran lunga la ristorazione tradizionale che ne conta 120mila.
Ma il fenomeno si segnala soprattutto perché punta sempre più alla qualità adoperando prodotti certificati DOP e IGP, i consumi dei quali in 10 anni sono cresciuti in valore del 64%. Ed è così che nell’Anno del cibo italiano, il 2018, la Fondazione Qualivita, Aicig e i Consorzi di tutela DOP e IGP italiani lanciano un’iniziativa per mettere a confronto i giovani aspiranti chef, ovvero gli studenti degli istituti alberghieri, con il mondo della qualità agroalimentare.
Ieri a Roma, presso la Fondazione Exclusiva, si è tenuto il primo incontro di questo progetto che si intitola «Il mio panino DOP IGP», dove sono intervenuti più di cento studenti degli istituti Gioberti e Vespucci che si sono sfidati in una gara per realizzare il miglior panino gourmet con 22 prodotti a denominazione d’origine, secondo il celebre format televisivo della “Mistery Box“. Emozionati, e con una giusta dose di sana competizione i ragazzi si sono cimentati con competenza e creatività in gustosissimi panini, miscelando i vari ingredienti e sono stati giudicati da una giuria di giornalisti ed esperti.
Fonte: Avvenire