Il Ministero dell’Agricoltura, delle foreste e della pesca (Maff) del Giappone – dopo aver partecipato attivamente alla G7 delle Indicazioni Geografiche e aver diffuso la “Dichiarazione di Bergamo” – ha recentemente aperto un “portale di divulgazione di informazioni sui prodotti a indicazione geografica” per promuovere i prodotti giapponesi a denominazione di origine (IG).
Nella legislazione giapponese, l’Indicazione Geografica rappresenta la denominazione dei prodotti dell’agricoltura, della silvicoltura e dei prodotti della pesca e gli alimenti come lo “Yubari Melon”. In questo contesto è possibile specificare l’origine del prodotto dal suo nome e le caratteristiche stabilite come la qualità distintiva del prodotto sono associate all’area di produzione. I marchi registrati (marchi GI) possono essere allegati esclusivamente ai prodotti con registrazione consentita in qualità di Indicazioni Geografiche.
Sul nuovo portale – https://gi-act.maff.go.jp/en/– le informazioni sulle caratteristiche distintive dei 38 prodotti registrati come IG fino ad adesso, sono accompagnate da immagini e filmati che ne mostrano le peculiarità di prodotto e ambientali. Per facilitare la diffusione e la crescita della conoscenza delle produzioni il sito è tradotto nelle lingue inglese, cinese e tailandese ed offre un sistema di ricerca per nome, area come prefettura e tipo di prodotto sul modello della Piattaforma Open Data delle Indicazioni Geografiche Italiane.
Un’azione di comunicazione e diffusione che rappresenta un’ulteriore piccola apertura nell’ottica di migliorare e far evolvere le condizioni dell’accordo bilaterale UE-Giappone sulle Indicazioni Geografiche e di accrescere diffusione di una cultura dei prodotti a denominazione di origine sui mercati internazionali.
Fonte: Fondazione Qualivita