La Stampa
Oltre mille ettari di vigneto dedicati alla produzione del Dogliani Docg. In un territorio che unisce, nella nuova denominazione, le Langhe doglianesi a monregalesi, da Roddino a Vicoforte. Trentamila quintali di uva nel 2012 hanno prodotto, nel 2012, 35600 ettolitri di Dogliani. La filiera si è conclusa lo scorso anno con 5 milioni di bottiglie prodotte. Forte di questi numeri, l’altro giorno la nuova annata del Dogliani è stata presentata a Torino al convegno: «Dal vitigno dolcetto il Dogliani Docg: tutti i colori, i profumi, le emozioni di un grande vino». Evento promosso dalla Camera di Commercio di Cuneo e Unioncamere Piemonte.
«Dopo Roma, lo scorso anno, il Dogliani arriva a Torino ha detto il presidente nazionale Unioncamere Ferruccio Dardanello – confermando l’impegno dell’ente camerale cuneese a sostegno delle produzioni di eccellenza, che portano alto il nome del made in Italy nel mondo».