Mercoledì 29 e giovedì 30 marzo la Regione, nel corso di alcuni eventi, ha presentato la Dop insieme ad altri prodotti tipici regionali
Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP, rappresentato dal proprio Consorzio di tutela, è stato selezionato tra i prodotti simbolo del Piemonte rendendosi protagonista in una serie di incontri svoltisi negli scorsi giorni a Bruxelles con in vetrina le eccellenze agroalimentari e vitivinicole della regione. Mercoledì 29 marzo, presso la sede istituzionale della Regione nella capitale europea, si è tenuta una giornata di presentazione e degustazione delle eccellenze regionali di qualità mentre, giovedì 30 marzo, la Regione ha partecipato alla 5^ edizione di “European event on quality and origin products” presentando, nel proprio stand, il Crudo di Cuneo Dop insieme ad altri prodotti tipici del ‘made in Piemonte’. Alla due giorni hanno preso parte l’europarlamentare Paolo De Castro, relatore della riforma attualmente in corso e Janusz Wojciechowski, Commissario europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, oltre a componenti del Parlamento europeo e della Commissione europea e membri delle Rappresentanze permanenti e del Comitato delle Regioni.
“Ringrazio l’assessore all’Agricoltura e al Cibo della Regione Piemonte Marco Protopapa, per averci dato la possibilità di tornare a presentare e far degustare il prosciutto Crudo di Cuneo DOP a Bruxelles – afferma Chiara Astesana, presidente del Consorzio di tutela e promozione del Crudo di Cuneo -. Questa volta lo abbiamo potuto fare nell’ambito di due importanti manifestazioni: l’evento della Regione Piemonte “Guarda e gusta il Piemonte: un viaggio tra cinema e cibo” dove sono state presentate e fatte degustare alcune delle eccellenze dell’enogastronomia piemontese, e la quinta edizione dell’evento AREPO – European Event on Quality and Origin Product. Quest’ultimo si è svolto presso la sede a Bruxelles della Regione Emilia Romagna che è terra di alcune delle principali DOP nel settore prosciutti. Tutto ciò è per noi motivo di orgoglio e di soddisfazione”.
Mercoledì 29 marzo, il Crudo di Cuneo è stato protagonista d’eccellenza presso “Io sono Piemonte”, la vetrina enogastronomica della Regione a Bruxelles, in cui è proposto un servizio di ristorazione tipicamente piemontese a base di prodotti regionali. Durante la giornata si sono svolti due appuntamenti dedicati proprio alle eccellenze piemontesi: l’evento “Guarda e gusta il Piemonte: un viaggio tra cibo e cinema”, con la partecipazione del presidente della Regione Alberto Cirio e dell’assessore Marco Protopapa, e la proiezione del docufilm “Coltivare storie. L’agricoltura piemontese al cinema” di Giulio Pedretti e prodotto da Regione Piemonte con l’idea di raccontare alcuni prodotti enogastronomici e i territori rurali da cui hanno origine, attraverso lo sguardo di registi e documentaristi piemontesi. La giornata si è conclusa con una degustazione di prodotti e vini a indicazione geografica piemontesi offerta ai rappresentanti del mondo istituzionale e imprenditoriale di stanza a Bruxelles.
Giovedì 30 marzo, si è tenuto invece il convegno “The future challenges for geographical indications”, dedicato alla riforma della politica europea sulle indicazioni geografiche dei prodotti agroalimentari, a cui è intervenuto anche l’assessore Marco Protopapa. Al termine dell’incontro sono state presentate delle selezioni di prodotti e vini a denominazione di origine e ad indicazione geografica delle Regioni coinvolte. In rappresentanza di tutti i prodotti certificati piemontesi, nello stand del Piemonte, allestito dall’Assessorato all’Agricoltura e cibo della Regione, sono stati proposti oltre al Crudo di Cuneo Dop, il Roccaverano Dop, la Nocciola del Piemonte Igp, la Freisa Doc (vitigno dell’anno 2022 per Regione Piemonte) e l’Erbaluce spumante Docg (vitigno dell’anno 2023 per Regione Piemonte). La 5^ edizione di “European event on quality and origin products” è stata organizzata da AREPO, l’associazione delle Regioni Europee dei Prodotti d’Origine, di cui fanno parte 33 Regioni, tra cui il Piemonte, di 8 diverse nazioni europee.
Fonte: Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo