Consorzio Etna DOP protagonista a operawine con sette Etna DOP. Lunedì 15 aprile masterclass guidata da Andrea Lonardi (MW).
Dalle pendici del vulcano alla principale fiera italiana dedicata al vino, il Consorzio Tutela Vini Etna Doc ritorna al 56° Vinitaly, in programma a Veronafiere dal 14 al 17 aprile, con una collettiva di 50 aziende in un’area di 360 metri quadri (padiglione 2, Area Istituzionale – ET02 corridoio A e ET18 corridoio C).
Diversi gli appuntamenti in calendario, a partire da OperaWine, il super tasting preview del Salone internazionale del vino e dei distillati che sabato 13 aprile alle Gallerie Mercatali vedrà sette Etna Doc (4 rossi e 3 bianchi) tra le 131 etichette simbolo del Made in Italy selezionate da Wine Spectator, la rivista di settore americana da circa 3 milioni di lettori considerata tra le più influenti al mondo.
L’affinamento come chiave di interpretazione stilistica dei vini della denominazione sarà il focus della masterclass “Etna: acciaio, cemento, anfora e legno. Quale affinamento per una valorizzazione identitaria e di territorio” condotta dal Master of Wine Andrea Lonardi, in calendario lunedì 15 aprile dalle 14.00 alle 15.00 (Area Istituzionale – Pad. 2). Obiettivo della degustazione guidata, mettere a confronto quattro vini bianchi e altrettanti rossi della denominazione per indagare sugli effetti prodotti dai diversi strumenti di vinificazione e affinamento secondo un approccio identitario e stilistico in grado di esaltare il territorio e la varietà.
Allo stand, inoltre, per tutta la durata della manifestazione sono previsti incontri b2b e degustazioni su appuntamento.
Prima denominazione ad essere istituita in Sicilia nel 1968 e tra le pioniere in Italia, l’Etna doc si estende su un vigneto di 1300 ettari racchiusi in 20 comuni e 133 contrade. Oggi l’omonimo consorzio di tutela, che rappresenta il 90% del potenziale produttivo complessivo, riunisce 440 aziende per una produzione media annua di 6 milioni di bottiglie, di cui il 60% viene esportata. Tra i principali mercati di sbocco per una denominazione in forte ascesa, Stati Uniti, Canada, Svizzera e Regno Unito.