Il Consorzio Tutela Vini DOC Friuli Aquileia si estende su un fazzoletto di terra – 22 chilometri in lunghezza e una decina in larghezza per 450 ettari coltivati –, comprende una ventina di aziende che ogni anno producono grandi bianchi e rossi. E che adesso, con la presidenza di Roberto Marcolini, manager di Ca’ Bolani, punta a mettersi in luce, a ritagliarsi un ruolo più evidente nel variegato panorama enologico regionale. Intanto parte da un restyling del logo, con la “Q” di Aquileia che diventa più grande, contiene i tasselli dei mosaici (il rimando alla basilica aquileiese è chiaro) con i colori – bianco, rosso e rosato – identificativi dei vini.
«L’obiettivo – aggiunge il presidente Marcolini – è anche quello di stringere di più i rapporti con le DOP del litorale, Annia e Latisana per meglio presentarci e farci conoscere all’estero». Il Consorzio rilancia poi la sua prestigiosa “Selezione del vino“, appuntamento arrivato all’edizione numero 59, con l’obiettivo di eleggere alcune bottiglie per rappresentare quanto di meglio si produce sul territorio. Alla selezione 2022 hanno partecipato 58 bottiglie da cui sono stati scelti i 12 campioni rappresentativi, che potranno fregiarsi sulla bottiglia di un logo particolare e, per un anno, saranno portati in degustazione nei vari appuntamenti o fiere di settore.
I vincitori, scelti dapprima dalle aziende che li hanno prodotti e quindi da una giuria di esperti, sono il Pinot bianco “Poc ma bon” 2021 dell’azienda Tarlao, lo Chardonnay Elvine 2020 di Barone Ritter de Zahony, il Friulano 2021 della cantina Puntin, la Malvasia Ninive 2021 di Tarlao, il Riesling 2020 di Brojli, il Traminer aromatico 2021 di Mulino delle Tolle, il Merlot 2020 La Corta, il Cabernet franc 2020 della cantina Puntin, il Refosco dal peduncolo rosso superiore 2019 di Valpanera, il Refosco dal peduncolo rosso Mosaic Ros 2018 di Tarlao, il Refosco dal peduncolo rosso riserva Aqvilio 2018 di Valpanera e il RossoFirmino 2019 di Terre di Palazzatto. Il riconoscimento in memoria di Marco Gottardo è stato assegnato al “Mosaic Ros 2018” di Tarlao.
Il Consorzio Doc Aquileia ha poi ideato l’evento “Esplorà“, attraverso il quale si vuole scoprire le nicchie più reali del territorio, visto dagli occhi delle donne, un gruppo di influencer e giornaliste di settore che sono andate alla scoperta delle bellezze dei luoghi e delle cantine.
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Fonte: Il Messaggero
