Nel Paese elvetico le bollicine del Conegliano Valdobbiadene-Prosecco DOP segnano una crescita a valore del +75,2% in quattro anni (2010 -2014) e il Consorzio di Tutela organizza un nuovo corso di formazione per i professionisti del vino. La Svizzera si conferma uno dei mercati di riferimento per questa DOP che, tra il 2010 e il 2014, ha segnato in questo Paese una crescita a valore del +75,2%.
È quanto emerge dalle anticipazioni del nuovo Rapporto del Centro Studi di Distretto che sarà presentato il prossimo dicembre. Un dato che giunge alla vigilia di altri momenti di formazione organizzati dal Consorzio di Tutela Prosecco Superiore DOP in diverse città della Svizzera.
“L’obiettivo di questo piano di attività – spiega il presidente del Consorzio Innocente Nardi – è quello di evidenziare gli elementi distintivi della DOP Conegliano Valdobbiadene sia dal punto di vista enologico che paesaggistico, fornendo a professionisti e consumatori tutti gli strumenti per scegliere con consapevolezza e difendersi dalle imitazioni. Lo scopo è inoltre far conoscere la versatilità del Prosecco Superiore DOP, vino adatto ad ogni momento e non solo per l’aperitivo”.
Un piano di formazione di importanza rilevante, che si rivolge a quello che è il secondo mercato di questo spumante Docg: la denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore ha registrato un giro d’affari di 28,6 milioni in Svizzera nel 2014 per un totale di 6,6 milioni di bottiglie.
Fonte: Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOP