Felice Assenza, Capo Dipartimento dell’Ispettorato Centrale della Qualità e Repressione Frodi, è stato sabato 17 giugno in visita al Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica IGP.
L’ICQRF , autorità di contrasto per la lotta alle pratiche commerciali sleali per il settore agroalimentare, è uno dei maggiori organismi europei di controllo dell’Agroalimentare a livello europeo e mondiale, l’ ICQRF è Autorità ex officio e autorità di coordinamento per la difesa del made in Italy di qualità in tutti i paesi europei, contrastando le contraffazioni al di fuori dei confini UE anche con accordi di cooperazione.
Una lunga visita quella di Assenza, ricevuto dal Direttore del Consorzio Nino Scivoletto, nel corso della quale è stato esaminato il percorso seguito per ottenere l’Igp, certificazione consegnata a ottobre 2018 Lussemburgo in occasione della cerimonia dal Commissario Phil Hogan presente Assenza nella sua qualità, all’epoca Direttore Generale delle Politiche Internazionali del Ministero dell’Agricoltura
Il Direttore Scivoletto ha illustrato dossier del Passaporto Digitale per il quale Assenza ha confermato il suo apprezzamento per la capacità di fare sistema tra istituzioni pubbliche, quale il Poligrafico dello Stato, e soggetti privati quali il Consorzio , l’Organismo di Controllo Csqa e Qualivita.
Comunicati al Capo Dipartimento ICQRF i risultati conseguiti dall’avvio della produzione certificata, primavera 2019 a dicembre 2022, produzione passata da 178mila a 323mila chili di cioccolato di Modica IGP immessi in commercio al 31 dicembre 2022, ed espresso i ringraziamenti per l’attività svolta in termini di tutela e contro l’uso illecito della denominazione Cioccolato di Modica IGP, da parte di tutti i reparti dell’ICQRF
Di seguito la visita del Museo del Cioccolato che ha consentito a Felice Assenza di approfondire , grazie alla documentazione archivistica frutto della ricerca di Grazia Dormiente, il reale legame del cioccolato con il territorio fin dal 1746.
La lavorazione del cioccolato di Modica a bagno maria e secondo le regole del disciplinare di produzione, sono state al centro della dimostrazione curata dal maestro cioccolatiere Daniele Giurdanella, che con la sua tecnica, altamente professionale, ha eseguito rigorosamente tutte le fasi del delicato processo produttivo, cui ha fatto seguito la relativa degustazione.
Assenza , che, come da protocollo, ha autografato la barretta istituzionale collocata poi nella raccolta del Museo, ha affidato al registro d’onore il suo messaggio .” Con immenso piacere ed orgoglio visito oggi questo pregevolissimo e interessante museo, testimone di una delle più importanti eccellenze della nostra terra di Sicilia. Il Cioccolato di Modica, esempio di indissolubile connubio tra storia, tradizione, qualità e visione per il futuro è l’esempio di un ottimo legame tra il territorio, i cittadini e le tradizioni dei maestri cioccolatieri”;
In dono al Capo Dipartimento dell’ICQRF, la esclusiva card filatelica del francobollo celebrativo dedicato dal Ministero dello Sviluppo Economico al Cioccolato di Modica con l’annullo speciale del 15 ottobre 2020.