Nel Regno Unito tornano in positivo i dati relativi alle vendite di prodotti food e beverage biologici che negli ultimi mesi hanno fatto registrare un +0,6% su base annua, dopo una lunga serie di segno meno. A metà agosto le vendite si sono infatti assestate a 1,23 miliardi di sterline (1,46 miliardi di euro circa), rispetto agli 1,22 dell’anno precedente. Si tratta di un risultato importante, salutato da più parti come un segnale di ripresa dell’economia e dell’intero comparto, anche se da solo non può compensare il crollo registrato dall’inizio della recessione. Lo scorso anno, del resto, le vendite sono scese dell’1,5% e nell’anno precedente si era arrivati addirittura a un -3,7 per cento. Nel 2008, prima della crisi, le vendite di alimenti e bevande biologiche avevano raggiunto i 2,1 miliardi di sterline (2,5 miliardi di euro circa). I dati resi noti da Nielsen mostrano che a guidare la risalita sono anzitutto i prodotti caseari, con le vendite di latte bio salite del 2,2% a 143 milioni. Bene comunque anche i risultati di tè e yogurt, anche se nel comparto grocery dominano ancora le referenze per la prima infanzia.
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