Favorire una riflessione concreta e operativa sulle indicazione geografiche, quale formidabile strumento di sviluppo e valorizzazione del territorio, il cui riconoscimento, tuttavia, è ancora troppo spesso considerato il punto d’arrivo del percorso e non il vero punto di partenza.
Con questo obiettivo, la Rete Rurale Nazionale, attraverso l’Ismea e il contributo della Fondazione Qualivita, ha organizzato un ciclo di tre workshop in tre diverse regioni italiane, che sono finanziati dal programma RRN 2014-2020 per il biennio 2017-2018.
Il secondo appuntamento, “Le Indicazioni Geografiche come strumento di sviluppo del territorio: azioni per un possibile cambio di passo”, è previsto per il prossimo 7 giugno a Firenze.
Il workshop è rivolto in prima istanza ai Consorzi di tutela, ai loro soci e alle Regioni, cui spetta il compito di stimolare la costruzione di un “ecosistema” che favorisca lo sviluppo e il raggiungimento dei risultati per le indicazioni geografiche, anche attraverso l’individuazione di possibili percorsi per rendere più efficiente e consolidato il ruolo dei consorzi di tutela che già operano sul territorio.
Fonte: Rete Rurale 2014 2020