Secondo l’ultimo report “Cantina Italia” redatto dall’ICQRF all’8 luglio 2020 sulla base dei dati contenuti nei registri telematici del vino, continuano a calare le giacenze: 44,1 milioni di ettolitri di vino, 4,1 milioni di ettolitri di mosti e 49.000 ettolitri di vino nuovo ancora in fermentazione. Rispetto ad un anno fa (1 luglio 2019) si osserva una riduzione del -2,1% per i vini, del -1,9% per i mosti e del -10,1% per il vino nuovo ancora in fermentazione.
Il 52,6% del vino detenuto è a DOP, con una prevalenza del rosso (55,5%). Il 26,0% del vino è a IGP, anche in questo caso con prevalenza del rosso (56,9%), mentre i vini varietali detenuti costituiscono appena l’1,5% del totale. Il restante 19,9% è costituito da altri vini.
Nonostante il gran numero di DO presenti (526), 10 denominazioni costituiscono il 39,0% del totale dei vini a DO presenti; le prime 20 denominazioni rappresentano oltre la metà del totale delle DO (55,7%).
Circa il 58% del vino in Italia è fisicamente detenuto nelle regioni del Nord. Nel solo Veneto è presente circa un quarto del vino nazionale, soprattutto grazie al significativo contributo delle giacenze delle province di Treviso (9,6%) e Verona (9,4%). Le due predette province detengono più vino (8,4 milioni di ettolitri) rispetto alla Puglia e Sicilia sommate assieme (6,8 milioni di ettolitri). In particolare, in Veneto ci sono 10,8 milioni di ettolitri, in Toscana 5,3 milioni, in Emilia-Romagna 4,7 milioni, in Puglia 4,2 milioni ed in Piemonte quasi 4 milioni.
Fra le DOP le maggiori giacenze sono quelle di Prosecco DOP con 2,7 milioni di ettolitri, Chianti DOP, Montepulciano d’Abruzzo DOP e Sicilia DOP con circa 1,2 milioni di ettolitri, cui seguono sotto un milione di ettolitri, delle Venezie DOP (998.000), Chianti Classico DOP (803.000), Conegliano Valdobbiadene – Prosecco DOP (664.000), Valpolicella Ripasso DOP (552.611), Franciacorta DOP (528.000), Barolo DOP (516.000), Amarone della Valpolicella DOP (465.000).
Tra le IGP sopra un milione i ettolitri si trovano Toscano IGP con 1,46 milioni di ettolitri, Puglia IGP con 1,33 milioni di ettolitri, Veneto IGP con 1,20 miolni di ettolitri e Terre Siciliane IGP con 1,16 milioni di ettolitri.
Fonte: ICQRF – Mipaaf