Il Corriere della Sera
In agricoltura si continua ad assumere, nonostante la crisi. L`occupazione, nel secondo trimestre del 2012 è aumentata del 6,2% (+ 0,8% nel primo). I dipendenti impiegati in circa 20o mila aziende agricole sono circa 1,1 milioni. 11 settore, però, ha una bassa produttività: il valore aggiunto per addetto nel 2011 è stato di 21.893 euro contro i 36.575 euro della Francia, i 33.586 euro della Spagna e i 22.595 euro della Germania. Questi i principali dati presentati ieri dalla Confagricoltura in un convegno dove sono intervenuti tre ministri: Corrado Passera (Sviluppo), Elsa Fomero (Lavoro), Filippo Patroni Griffi (Pubblica amministrazione). L`agricoltura, ha detto il presidente dell`associazione, Mario Guidi, è un settore vitale e innovativo: «A fronte di una riduzione del numero delle aziende, aumentano la loro dimensione media, gli imprenditori professionali e le società di persone e capitali. Questo processo va favorito e non penalizzato, come invece succederà con la legge dí Stabilità che elimina, per le società agricole, la possibilità di optare per la determinazione del reddito su base catastale».