Cambio della guardia in seno al Consorzio di tutela dell’Asparago Bianco di Bassano DOP. Dopo quasi due decenni passati alla guida degli asparagicoltori bassanesi, Piergiorgio Bizzottofa spazio ai giovani e passa il testimone a Paolo Brotto, agricoltore rosatese trentatreenne.«C’è stato un bel salto generazionale – conferma il neo presidente dell’ente di tutela -. Ringrazio Piergiorgio Bizzotto per il grande lavoro svolto in tutti questi anni e soprattutto per essere riuscito a far ottenere il marchio DOP all’asparago di Bassano». «Ora il nostro compito – prosegue Brotto – è portare avanti questo impegno di valorizzazione del prodotto d’eccellenza e farlo conoscere anche al di fuori di Bassano».
Per far questo però, sottolinea il neopresidente, bisognerà nei prossimi anni aumentare la mole della produzione, avvicinando anche i giovani a questa attività.«Quello dell’asparagicoltore è un lavoro duro – ricorda – ma ben ripagato». Brotto punta inoltre a creare nuove e più strette sinergie con le Amministrazioni dei Comuni inseriti nel territorio della DOP, affinché il turione bassanese possa davvero diventare anche un veicolo di promozione commerciale e turistica di tutta l’area.
Fonte: Il Giornale di Vicenza