La Voce di Mantova
Una delegazione ufficiale della città di Nagoya (nominata nel 2008 dall’Unesco Città del Design e motore commerciale, industriale e finanziario del Giappone) ha fatto visita questa mattina al Consorzio Tutela Grana Padano per incontrare il Presidente Nicola Cesare Baldrighi e condividere il nuovo programma di promozione del Consorzio in Giappone per l’anno 2014-2015. Nella strategia del Consorzio la promozione verso l’estero rappresenta una parte fondamentale dell’attività e degli impegni finanziari. Ormai, con oltre 1,5 milioni di forme, il 34% del Grana Padano è venduto fuori dall’Italia. I dati Istat del I° quadrimestre sono lusinghieri e si attestano ad un +8%, confermando un trend positivo in essere ormai da qualche anno. «Per Grana Padano – afferma Baldrighi – il Giappone è uno dei due Paesi emergenti, assieme alla Russia, dove a fronte di investimenti ancora non rilevanti, i risultati sono molto confortanti. Il cibo giapponese in Italia è sempre più apprezzato così come sappiamo che in Giappone il fascino e l’appeal del food italiano è già molto radicato anche nella popolazione di fascia media.
Il nostro impegno nei prossimi anni, quindi, sarà significativo”. L `incontro, il primo di una serie, rientra nel nuovo piano del Consorzio di tutela per la promozione continuativa di questa eccellenza italiana in Giappone in partnership con il WjnetWork International di Riccardo d’Urso, che ne coordinerà e svilupperà i progetti da quest’anno per riprendere una politica mirata di comunicazione e di diffusione del Grana Padano DOP, e dunque del Made in Italy.