Violento temporale ha falcidiato gli alberi di alcune contrade, in alcune zone distrutto il 60% della produzione di Pistacchio Verde di Bronte DOP che si preannunciava abbondante. Il Pistacchio Verde di Bronte DOP si raccoglie ogni 2 anni e quest’anno a settembre si prospettava una delle più ricche produzioni. Il clima fino ad oggi era stato di grande aiuto per le preziose piante, che già mostravano frutti in quantità. 1 produttori già pregustavano una raccolta straordinaria, ma, purtroppo, non sarà così. Ieri in pochi minuti quasi il 60% della produzione in diverse contrade è andata perduta a causa di una violenta grandinata. Più o meno come già accaduto 2 anni fa sulle campagne si è abbattuto un violento temporale con grossi chicchi di grandine che hanno falciato i teneri pistacchi sulle piante.
Per i produttori un danno incalcolabile. In un attimo sono andati in fumo 2 anni di lavoro. Chi è andato in campagna ha trovato un tappeto di pistacchi e grandine per terra e la produzione perduta. Visto l’accaduto le associazioni di categoria di Catania ha chiesto interventi straordinari:
“Stiamo calcolando l’ammontare dei danni. – afferma Pina Pagano, responsabile della sezione della Cia di Bronte – Molti produttori hanno già effettuato le segnalazioni alle assicurazioni. Il danno è notevole. Quello caduto è andato perduto, quello rimasto, essendo “macchiato”, rischia di essere deprezzato”. “Chiedere lo stato di calamità naturale alla nostra Regione è il minimo che si possa fare, – conclude il sindaco Graziano Calanna – ma visto i risultati degli scorsi anni è bene fare anche altro. La Regione, infatti, 2 anni fa è stata totalmente assente. Per questo invieremo subito un telegramma al Presidente della Regione, al Prefetto di Catania, all’Assessorato delle Risorse agricole, all’Agenzia delle Entrate ed a tutti i servizi tecnici regionali e provinciali al servizio dell’agricoltura. Tutto quello che sarà nelle nostre possibilità lo faremo”.
Fonte: La Sicilia