Il Presidente Nicola Cesare Baldrighi: “Ci onora riconoscimento e ci stimola nel proseguire impegno per offrire qualità”. “Siamo onorati di questo speciale riconoscimento che conferma il nostro impegno quotidiano nel portare qualità unica e garantita sulla tavola di tutti gli appassionati del buon gusto a livello internazionale”. Con queste parole Nicola Cesare Baldrighi, Presidente del Consorzio Tutela Grana Padano DOP, commenta il conferimento di uno speciale premio per ‘l’eccellenza produttiva’ durante il convegno internazionale ‘I musei del cibo tra cultura e industria’ tenutosi oggi presso il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, come anteprima delle 3 giornate di eventi europei in programma a Brescia per la XX edizione del Luigi Micheletti Award, l’unico premio europeo per musei dell’industria, della scienza e di storia contemporanea.
“Vedere riconosciuto Grana Padano DOP, anche in questo prestigioso contesto, come una delle massime espressioni dell’alta qualità del Made in Italy – conclude Nicola Cesare Baldrighi – ci stimola a proseguire nel percorso intrapreso, ancor più determinati nella nostra attività per difendere il consumatore da chi cerca di ingannarlo proponendo prodotti similari di cui spesso non si conosce il Paese d’origine e dei quali non si ha la certezza di essere garantiti da regole di produzione precise e da controlli rigidi su tutte le fasi produttive, come accade per Grana Padano DOP e per gli altri prodotti a Denominazione di Origine Protetta.
Ribadisco con forza che è ora che in tutti i punti di distribuzione venga distinto ogni prodotto DOP o IGP dai rispettivi similari per fare chiarezza a favore del consumatore ed essere leali nei confronti dei produttori italiani che con impegno, sacrificio e costi rilevanti propongono qualità e sicurezza ai consumatori”
Nel 2014 la produzione di Grana Padano DOP è salita a 4.840.019 forme, il 6,02% in più rispetto all’anno precedente, con il 59,27% lavorato nei caseifici cooperativi e il 40,73% nelle industrie casearie. Nuova decisa crescita per le esportazioni, con un +4,5% rispetto al 2013 e 1.588.000 forme vendute all’estero, due su tre nell’Unione Europea.