Un laboratorio di panificazione per bambini e una tavola rotonda sui tempi della spiritualità, delle stagioni e della sostenibilità ambientale, con una degustazione finale di Grana Padano DOP. Questo il programma del primo evento del progetto “Cogita et Labora…sulle orme dei cistercensi” previsto per sabato 27 ottobre (dalle ore 15.00 alle ore 18.00) sul tema del Tempo, a cui seguiranno altri due eventi: sabato 17 novembre sull’Acqua e sabato 15 dicembre sullo Spazio. Nelle tre giornate si alterneranno conferenze, laboratori, visite guidate tematiche, workshop, rievocazioni, degustazioni e altri eventi gratuiti aperti a tutti, adulti, bambini e famiglie.
Il progetto, per il suo secondo anno ritorna al Mulino dell’abbazia di Chiaravalle, è nato dalla sinergia nata tra la Comunità Monastica Cistercense di Chiaravalle, il Parco Agricolo Sud Milano e Koinè Cooperativa Sociale Onlus, con il contributo della Fondazione Cariplo.
La novità della seconda edizione di “Cogita et Labora” è la presenza del Consorzio Tutela Grana Padano in qualità di partner del progetto che – unendosi alla Comunità Monastica, a Koinè cooperativa sociale e al Parco Agricolo Sud Milano-Città Metropolitana di Milano partner già della prima edizione – ritorna a Chiaravalle, proprio dove il Grana Padano è nato nove secoli fa grazie al lavoro dei monaci dell’abbazia milanese e dove parteciperà al programma culturale proposto concretizzando i valori condivisi da tutti i partner: la valorizzazione del territorio, il rispetto dell’ambiente, il benessere della persona e della società.
“Grana Padano è orgoglioso di essere partner del progetto ‘Cogita et Labora’ – commenta Nicola Cesare Baldrighi, presidente Consorzio Tutela Grana Padano – in quanto condividiamo con tutti gli organizzatori coinvolti gli stessi valori legati al territorio, alle tradizioni, alla cultura del buono e del bello. Durante gli appuntamenti proposti verranno toccati e sviluppati, nei dibattiti in programma, alcuni tra i temi cardine del nostro operare quotidiano come “il tempo”, essenziale per ottenere il nostro formaggio e farne il prodotto DOP più consumato al mondo e “lo spazio”, che per noi significa sia l’estensione della zona produttiva del Grana Padano, sia la capacità del nostro prodotto di appassionare i foodies di tutto il mondo. L’obiettivo di questa serie di giornate – conclude Nicola Cesare Baldrighi – è quello di sensibilizzare e trasmettere quello che sta dietro la produzione del Grana Padano ai partecipanti: storia, tradizione, passione, professionalità”.
“Cogita et Labora – pensa e lavora” trae origine dall’esperienza monastica fondata sullo spirito dell’“Ora et Labora – prega e lavora”, il cui esempio di sobrietà, semplicità di vita, rispetto dell’ambiente e valorizzazione del lavoro è valido ancora oggi ed è premessa per il futuro.
Fonte: Consorzio di tutela Grana Padano DOP