La Federazione delle associazioni dei sardi in Italia (Fasi) si farà ambasciatrice della bontà dell’Agnello di Sardegna IGP. Verranno coinvolti oltre 70 circoli sparsi nel centro nord Italia che contano circa trentamila soci. L’iniziativa rientra nella politica di espansione del Consorzio di Tutela IGP, portata avanti dal neo consiglio di amministrazione guidato dal presidente Battista Cualbu.
“Siamo persuasi che le sinergie siano il miglior metodo per promuovere il nostro agnello – commenta il presidente Cualbu -. Il lavoro di squadra è sempre più proficuo, ed in quest’ottica non potevamo non collaborare con i sardi che per vari motivi hanno dovuto lasciare la propria terra. Stiamo parlando di persone che sono rimaste legate e affezionate alla propria terra di origine. Sono emigrati di prima e seconda generazione e sono i primi tifosi dei nostri prodotti e i migliori ambasciatori della Sardegna. Per questo stiamo programmando insieme una serie di iniziative”.
“Con il Consorzio abbiamo avviato una collaborazione per far conoscere tra i nostri soci l’Agnello di Sardegna IGP ed i vantaggi della certificazione – spiega il presidente del Circolo di Piacenza, Bastianino Mossa, veterinario originario di Bultei -. Promozione che ovviamente andrà oltre perché noi diventeremo poi ambasciatori tra i nostri parenti e amici. Già per Natale abbiamo acquistato diversi Agnelli di Sardegna Igp per i nostri soci. Inoltre nel prossimo fine settimana a Torino parleremo dei prodotti certificati ed in particolare dell’agnello. Vogliamo veicolare il messaggio del buon cibo, sano e genuino, dell’importanza di fregiarsi di un marchio e di conseguenza far conoscere i metodi di allevamento”.
Fonte: Sardinia Post