E-commerce: secondo i dati di Wine Monitor di Nomisma circa 8 milioni di italiani hanno acquistato sul Web, una quota pari al 27% dei consumatori
La pandemia e il lockdown che hanno costretto a casa milioni di persone in Italia e nel mondo hanno indotto importanti cambiamenti nelle abitudini d’acquisto e di consumo dei prodotti alimentari e del vino in particolare. Tra questi la forte accelerazione del commercio on line, adesso certificata anche dai numeri di Wine Monitor di Nomisma. Nel 2020 infatti in Italia l’e-commerce ha visto nel complesso un aumento dell’8% rispetto al 2019, e solo il settore food e grocery l’incremento è stato del 70% rispetto all’anno precedente.
Una vera e propria esplosione che ha avuto il proprio perno nel wine commerce che, marginale in Italia fino a non molto tempo fa, ha visto in soli due anni il proprio giro d’affari passare da pochi milioni a 150-200 milioni stimati oggi da Nomisma. “Basti pensare – ha commentato il responsabile della ricerca di Wine Monitor, Emanuele di Faustino – che se a livello globale nel 2009 l’online rappresentava appena l’1% delle vendite di vino del canale off-trade, nel 2019 si è arrivati al 7%, quasi 2 miliardi di bottiglie in valori assoluti. E si prevede che nel 2020 questa quota arriverà al 10-12 per cento”.
Fonte: Il Sole 24 Ore