Fare rete tra agricoltura, prodotti eno-gastronomici a denominazione e turismo per valorizzare il territorio. E la filosofia alla base di Oliveti Aperti: progetto che parte dalla Liguria, diventa esperienza nazionale e fa da apripista al Piano strategico dell’enogastronomia.
Obiettivo: promuovere il turismo legato ai prodotti agroalimentari e vitivinicoli italiani DOP e IGP, a partire dalle esperienze dei consorzi di tutela e delle aziende associate. Il tutto è stato sviscerato in occasione della tappa ligure dell’iniziativa, organizzata da Fondazione Qualivita e dal Consorzio Olio Dop Riviera Ligure e la collaborazione dell’Associazione delle Città dell’Olio.
Il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, presente alla tavola rotonda che si è tenuta a Lucinasco (Im) assieme al testimonial, Dario Vergassola, ha spiegato: «Stiamo lavorando per dare all’Italia un Piano strategico dell’enogastronomia, per favorire lo sviluppo del valore delle nostre produzioni di eccellenza e dei loro territori. Da novembre coinvolgeremo i consorzi di tutela del sistema agroalimentare DOP IGP italiano, per condividere la strategia e gli obiettivi». In Italia il settore turistico genera 210 miliardi di euro di valore aggiunto, pari al 6% del totale nazionale (Istat), ed è sempre più forte il ruolo giocato dal binomio cibo-viaggio scelto dal 55% dei turisti.
[…]
Fonte: Italia Oggi