Afidop – Associazione Formaggi Italiani DOP – raggruppa i Consorzi di tutela dei formaggi a denominazione di origine protetta. La maggior parte di questi Consorzi tutela delle caratteristiche fondamentali di questi prodotti, le cui caratteristiche sono strettamente legate al territorio di origine. Praticamente tutte le Regioni, le tradizioni e le tipologie di formaggi si ritrovano in AFIDOP: dai formaggi freschi a quelli stagionati, dai formaggi a pasta cruda a quelli a pasta semicotta o cotta o filata, dai formaggi vaccini a quelli prodotti con latte di pecora, di bufala e di capra. Dalle grandi produzioni che superano il milione di quintali a quelli che non superano le poche centinaia. Un panorama vastissimo, quindi, e largamente rappresentativo, in grado di portare nel mondo un messaggio di qualità che non ha pari. Le DOP italiane, provenienti tutte da storie di cultura millenaria e che assorbono tra l’altro oltre la metà del latte prodotto in Italia, sono e saranno un elemento strategico per il nostro settore, anche in virtù della loro funzione di traino per le esportazioni. Queste produzioni di eccellenza possono rappresentare i driver verso nuovi grandi mercati con particolare riferimento ai paesi Bric. Presidente di Afidop è Cesare Baldrighi. Anche Afidop è fra i partner della G7GI Conference di Bergamo.
“I prodotti agricoli e agroalimentari a Indicazione Geografica sono un inestimabile patrimonio economico e culturale per il nostro Paese – afferma il presidente Baldrighi – uno tra i più rappresentativi nel panorama mondiale. La tutela delle IG è essenziale per salvaguardare la loro unicità e gli innumerevoli aspetti sociali ed economici correlati alla loro produzione, importanti per il territorio di origine. Molto è stato fatto finora, l’introduzione del sistema di tutela europeo delle IG negli accordi di libero scambio con i Paesi Terzi garantisce il riconoscimento e la tutela dei nostri prodotti ad alto valore aggiunto in alcuni tra i mercati internazionali più importanti ed è questa la strada che riteniamo essere prioritaria e che coerentemente l’UE sta perseguendo”.
“L’Italia è il Primo Paese al mondo per formaggi DOP e IGP e al momento solo alcuni vengono tutelati tramite questi accordi – conclude Baldrighi – nell’auspicio che tali tutele possano essere estese ad un numero sempre maggiore di IG, ci rendiamo conto che la strada che l’UE sta percorrendo è in questo momento la più realisticamente percorribile. L’obiettivo finale, e la ragione di questo importante momento di confronto, è arrivare ad un sistema di tutela internazionale delle Indicazioni Geografiche agroalimentari che così come sono riconosciute all’interno dell’UE possono ottenere un altrettanto significativo riconoscimento nei Paesi extra UE”.
Fonte: Afidop