Il Gazzettino Friuli
Cresce la rappresentatività del Consorzio a Doc Friuli Colli Orientali e Ramandolo e si estende a tutti produttori, anche non soci, del territorio di competenza. E stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 166 del 17 luglio 2013, infatti, il Decreto che riconosce al Consorzio di tutela l’erga omnes, cioè l’estensione delle proprie funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore, nei confronti di tutti i soggetti viticoltori, vinificatori e imbottigliatori attivi nell’area delle denominazioni: Colli Orientali del Friuli Picolit DOP, Ramandolo DOP e Rosazzo DOP. Allo scopo, alcuni mesi fa, l’Assemblea consortile aveva modificato il proprio Statuto e richiesto al Ministero delle politiche agricole l’incarico “erga omnes”
per consentire di coinvolgere nell’attività consortile, pure economicamente, tutti i soggetti della filiera anche formalmente non aderenti al Consorzio. Ora, dunque, l’attività consortile coinvolgerà circa 300 aziende e imprese enologiche attive nell’area di competenza.