Agrisole – Il Sole 24 Ore
Le prospettive di aumento della domanda di formaggi anche a denominazione e indicazione di origine (Dop e Igp) proveniente soprattutto da Paesi a economia emergente , può rappresentare una interessante opportunità anche per l’Italia, tra i maggiori produttori in questa specialità. Stime della Commissione europea indicano come il settore della produzione di formaggi, registrerà un incremento che si prevede essere, al 2023, di circa il 3 per cento. Le esportazioni complessive dell’Unione europea, sempre per il 2023, dovrebbero attestarsi su 1 milione di tonnellate
con marchio di origine, il 41 a formaggi generici e il 9% ad altre referenze come yogurt o burro. Il restante 20% è destinato alla produzione di latte alimentare fresco o pastorizzato (Uht).
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