Migliorare attraverso strumenti digitali l’efficienza di tutta la filiera di produzione di formaggi Dop europei a pasta dura e semidura, per poi estendersi a tutti i prodotti lattiero-caseari a Indicazione Geografica, anche in un’ottica di sostenibilità ambientale. E’ l’obiettivo del progetto Life Ttgg “The tough get going”, il programma cofinanziato dalla linea europea Life 2014-2020 che mira alla progettazione e allo sviluppo di un software Strumento di Supporto per le Decisioni Ambientali, in grado di valutare l’impronta ambientale dei prodotti (Product Environmental Footprint – Pef) e di incentivare la sua riduzione, consentendo l’adozione di soluzioni e tecniche volte a ottimizzare le prestazioni di tutto il ciclo produttivo.
Il progetto vede coinvolti oltre al Consorzio di tutela del Grana Padano importanti istituti di ricerca come il Politecnico di Milano, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Enersem, uno spin off del PoliMi, la svizzera OriGin, la Fondazione Qualivita e il francese Cniel. Le attività sono in corso e vedono il forte coinvolgimento dei caseifici, delle aziende zootecniche e dei confezionatori delle filiere del Grana Padano Dop e del francese Comté Dop con più di 98 stalle, 39 caseifici e 22 confezionatori/stagionatori interessati. Il termine è fissato nel 2021 e lo studio ha l’ambizione di portare ad una certificazione di prodotto associata ad un sistema integrato di packaging per la comunicazione al consumatore finale delle performance ambientali del prodotto.
Fonte: Ansa.it