Mondo Agricolo
Il latte e i formaggi italiani sono, con 24,2 miliardi di euro ai primi posti della classifica dell’agroalimentare Made in Italy, seguiti dal dolciario, dal vino e dai salumi. L’Italia è anche leader nella CE per la produzione certificata di formaggi DOP con oltre 450.000 tonnellate, distanziando ampiamente gli altri principali produttori europei, come Francia (200.000 tonnellate) e Grecia (100.000 tonnellate). Sono record produttivi a cui contribuisce pienamente il mondo agricolo, con 4,7 miliardi di materia prima (14,8 miliardi vanno all`industria), di cui 1`88% di produzione nazionale. L`80% del latte prodotto in Italia è, infatti, destinato alla produzione di formaggi e oltre la metà a quelli DOP: un processo che coinvolge 32 mila aziende agricole e 1.700 imprese di trasformazione. Il trend dell’export caseario, nonostante il perdurare della crisi, continua ad essere positivo nel 2012, anche se in modo più moderato rispetto al 2011, quando ha raggiunto un volume di oltre 282 mila tonnellate di formaggi e latticini, per un valore di 2 miliardi di euro, trainato soprattutto dal Parmigiano Reggiano e Grana Padano, con più di 69 mila tonnellate. Le quotazioni per il Grana Padano ed il latte crudo spot nazionale (rilevato sulla piazza di Lodi a valori superiori a 40,70 centesimi litro), sono sostanzialmente stazionarie, ma si sono registrati lievi incrementi, soprattutto sulle piazze emiliane, per il Parmigiano Reggiano 2011. Per quanto riguarda gli altri prodotti caseari il periodo è caratterizzato da una sostanziale stabilità, con l’eccezione delle materie grasse, che hanno mantenuto l’andamento dinamico delle ultime settimane.