La Fontina DOP posta a stagionare nei magazzini scavati nella roccia, di cui uno ricavato proprio all’interno dell’antica miniera di rame: è una peculiarità di Valpelline, cittadina un tempo nota per la sua industria mineraria e per la sua fonderia di rame, oggi conosciuta soprattutto per la produzione del formaggio DOP.
La Fontina è il più famoso dei prodotti caseari valdostani, un formaggio realizzato con latte crudo e intero e dal sapore dolce e un aroma fragrante che si accentua con la stagionatura. La sua produzione è regolamentata da un rigido disciplinare che le ha permesso, nel 1996, la Denominazione di Origine Protetta. E domenica 26 luglio c`è la Sagra della Seupa à la Vapelenentse, un’opportunità per gustarla in una versione particolare: si tratta di una festa tradizionale dedicata a questo piatto tipico della cucina locale, preparato con pane bianco raffermo, brodo, cavolo e, appunto, abbondante Fontina.
Al Centro visitatori Fontina è un vero e proprio museo di questo formaggio, dove ne viene illustrata la storia e le modalità di lavorazione: la visita al museo comprende anche gli spettacolari magazzini di stagionatura delle fontine scavati nella roccia.
Fonte: Corriere di Novara
