Fondi per DOP e IGP: in ballo 15 milioni di euro messi a disposizione dal Governo per gli alimenti tipici dei territori. Per la valorizzazione del pane e della lenticchia della città murgiana è una grande opportunità.
Fondi dei Governo per il Pane DOP di Altamura e la Lenticchia IGP. La notizia arriva dal coordinatore cittadino di Forza Italia, Lorenzo Attivissimo in seguito all’incontro con il sottosegretario alle politiche agricole, Francesco Battistoni. Al centro del confronto tra i due esponenti azzurri il Pane DOP di Altamura, la Lenticchia IGP di Altamura e le strade per la tutela dei prodotti tipici Made in Italy dopo la promessa del ministro Stefano Patuanelli dell’immediata assegnazione dei fondi a favore del food italiano.
Durante un suo intervento alla Origin Italia, il ministro ha spiegato che “i consorzi di tutela devono essere i protagonisti del nuovo sistema di qualità europeo e garantire le tipiche azioni di tutela e promozione ma acquisire anche nuove competenze in termini di controllo dell`offerta e di commercializzazione delle produzioni“. Annuncio a cui è seguita l’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni con la quale sono state stanziate ulteriori risorse a favore d ella filiera del food made in Italy.
Contributi per complessivi 15 milioni di euro per sostenere e incrementare la commercializzazione dei prodotti contraddistinti da riconoscimento Ue e sviluppare azioni di informazione e divulgazione per migliorare la comunicazione sull’origine, le proprietà, le caratteristiche e le qualità dei prodotti contraddistinti da riconoscimento comunitario. Finanziamenti che servono in definitiva per migliorare la conoscenza dei prodotti DOP e IGP e incrementare la competitività delle imprese italiane sul mercato europeo difendendole dalle contraffazioni sia sul mercato reale che su quello on line.
Le risorse saranno finanziate con il Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole e serviranno per coprire i costi destinati a campagne d’informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche; azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità che mettano in rilievo gli standard dei prodotti in termini di qualità, sicurezza alimentare e sostenibilità; partecipazioni a fiere di rilevanza nazionale e internazionale. Per attingere ai fondi occorrerà attendere il decreto direttoriale di apertura del bando che, tuttavia, secondo Gerardo Centoducati. direttore del Consorzio di tutela della Lenticchia di Altamura non arriverà prima di marzo 2023.
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Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia