Martedì 27 novembre, il direttore generale della Fondazione Qualivita, Mauro Rosati, parteciperà a Milano, dalle ore 17.30 alle 20.00 a “Food blockchain: sicurezza alimentare e oltre” un evento organizzato dagli Alumni del Topic Finance & Real Estate presso l’Università Bocconi, aula TBC. Si tratta di un tavola rotonda con accademici, professionisti di settore e aziende per analizzare l’attuale situazione della tecnologia blockchain, i cambiamenti in atto, e la sua applicazione nell’industria alimentare italiana.
La blockchain, in italiano “catena di blocchi”, può essere esemplificato come un processo in cui un insieme di soggetti condivide risorse informatiche (memoria, CPU, banda) per rendere disponibile alla comunità di utenti un database virtuale generalmente di tipo pubblico, ma esistono anche esempi di implementazioni private in cui ogni partecipante ha una copia dei dati.
La rivoluzione della tecnologia blockchain in atto, pone molti interrogativi sui cambiamenti che ne deriveranno e sui settori che ne saranno maggiormente impattati. L’industria alimentare italiana e il food Made in Italy presentano un grande potenziale di applicazione di questa tecnologia. Nel corso dell’incontro verrà analizzata la blockchain come un cambiamento di mercato e verranno esaminati gli impatti strategici e organizzativi sulla filiera produttiva, senza dimenticare i miglioramenti che ne conseguiranno sulla sicurezza e sulla tracciabilità dei prodotti alimentari. Le argomentazioni saranno supportate da un’applicazione pratica e innovativa della tecnologia blockchain nell’industria alimentare italiana.
Stefano Loconte, Managing Partner Loconte&Partners, introdurrà i lavori, modera Armando Garosci, Giornalista Largo Consumo, intervengono Marco Gualtieri, Founder and Chairman Seeds&Chips, Nico Losito, Director of IBM Digital Business Group & CEO of InTeSa Spa (an IBM Company), Renato Grottola, SVP, Global Director M&A and Digital Transformation at DNV GL e Mauro Rosati, Direttore Fondazione Qualivita. Per iscriversi all’evento accedere al sito bocconialumni.it
Fonte: bocconialumni.it