Compie vent’anni il Marrone del Mugello IGP. E la zona si prepara a una vera e propria festa, che durerà per tutto il mese di ottobre, con domeniche interamente dedicate al frutto autunnale dei boschi mugellani. L’elenco è davvero lunghissimo, a cominciare da Marradi, dove si tiene la tradizionale ‘sagra delle castagne e del marron buono’, giunta quest’anno alla 53a edizione, il 9, 16, 23 e 30 ottobre. Nelle stesse date Palazzuolo sul Senio propone il suo «Ottobre palazzuolese», con marroni e frutti del sottobosco, mentre a Firenzuola «Dal bosco e dalla pietra», dedicata a marrone e pietra serena, si terrà le domeniche 16 e 23 ottobre. E poi Dicomano, San Piero a Sieve, Vicchio, Polcanto, Ronta, Pietramala.
Quest’anno poi sarà una doppia festa, perché per il Marrone del Mugello IGP si annuncia una stagione straordinaria per il raccolto. L’annata 2016 sembra infatti contrassegnata da una decisa ripresa produttiva, dopo il flagello, durato diversi anni, dell’infestazione del cinipide galligeno, la piccola vespa cinese che aveva fatto crollare la produzione anche dell’80%. Anno scorso già vi erano stati segnali di ripresa, grazie alla lotta biologica contro questo parassita. Che ora, dicono dal Consorzio del Marrone Mugello IGP, si stanno consolidando; e si riscontra anche un forte incremento del numero degli associati , intorno al 20%, con una produzione di non meno di 10 mila quintali di uno tra i marroni considerato tra i migliori del mondo.
Fonte: La Nazione